Quando il figlio del Che danzò per Gunther
Il Gruppo Gunther stava realizzando in quei giorni la produzione di “La Sagrada familia” (working title), una performance artistica ideata da Camillo Guevara, il figlio del Che e dall’artista cubano Carlos Lamas.
Questo spettacolo era il primo di una serie di progetti che il gruppo Gunther aveva messo in cantiere tra l’Italia e Miami, location storiche del gruppo.
“La Sagrada Familia” interpretava la Genesi dell’Uomo, la ricerca di un linguaggio comune che superi le differenze etniche e sociali, il bisogno dell’Umanità di crearsi un nuovo “Nido”, un rifugio che la difendesse dalle scorie e dalle ingiustizie della società contemporanea, ma nello stesso tempo un luogo sempre aperto all’amore e al futuro.
Dall’inizio di settembre, Camillo Guevara e Carlos Lamas, coadiuvati dal coreografo “Maca”, venuto dalla Spagna e dagli altri artisti provenienti da tutto il mondo, avevano lavorato alla performance sul palcoscenico costruito appositamente all’interno del giardino di Fauglia, una delle residenze del “cane Gunther”, in uno scenario immerso nella campagna pisana.
Nelle foto il gruppo di danzatori della compagnia di Camillo Guevara, con la camicia grigia e i capelli annodati sulla nuca. In due immagini compare in piedi accanto al passeggino della piccolissima Joy, la figlia di Cristina e Maurizio Mian.
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